Sherlock Holmes e il caso del finto travestimento

Speciale narrativa apocrifa: Ambrous Stack, Elena Vesnaver e Paul D. Gilbert

Questo quarantunesimo numero si propone come uno “speciale antologico” e offre ai lettori, appassionati del Grande Detective, tre racconti apocrifi davvero intensi.

Gli autori che abbiamo selezionato sono Ambrous Stack, che presenta il suo racconto vincitore all’ultima edizione dello Sherlock Magazine Award, l’ottima Elena Vesnaver, una tra le migliori autrici italiane di apocrifi sherlockiani che si riconferma con questo suo Sherlock Holmes e il gargoyle di Charlton House, e Paul D. Gilbert, noto autore internazionale di racconti e romanzi holmesiani.

Un viaggio nella Londra tardo-vittoriana attraverso tre differenti indagini legate da un comune denominatore: Sherlock Holmes. All’interno della rivista trovano spazio anche le rubriche dedicate agli aforismi canonici, alle recensioni librarie e all’Osservatorio sherlockiano.

All'interno il racconto vincitore dello Sherlock Magazine Awards 2016

Londra: un noto mercante di tessuti viene ritrovato morto nella sua casa. Per Scotland Yard è l’ennesimo rompicapo e Lestrade va a trovare Sherlock Holmes, appena rientrato da un misterioso viaggio, per chiedere il suo aiuto. Holmes e Watson si mettono a caccia, muovendosi per le strade di Londra tra ampi mercati e anguste bettole. L'inchiesta sembra scontrarsi con la mancanza di indizi, ma la mente acutissima di Holmes sta già rimuginando su una serie di piste, che vengono scartate a una a una, fino a che le poche e frammentarie notizie, raccolte anche con l'aiuto degli "Irregolari di Baker Street", si compongono in una geniale e sorprendente congettura in grado di risolvere il caso. Un indizio che brilla per la sua assenza, e un'ardita ipotesi sul vero (o falso?) travestimento dell'assassino, condurranno Holmes alla verità.